Alla vigilia del match di domenica contro la Sanremese,
l'allenatore del Sansepolcro Valori lancia il guanto di
sfida.
Mister, in casa il Sansepolcro ha solo concesso briciole
agli avversari...
"Sì, è vero, è una nostra caratteristica quella
di giocarcela sempre, non abbiamo timori ma sempre rispetto.
Anche con la Massese abbiamo giocato una partita all'arma
bianca: stavamo perdendo, l'abbiamo pareggiata, abbiamo
rischiato ancora di perderla ma nel finale il colpaccio
poteva anche starci...Con la Sanremese all'andata abbiamo
sbagliato poco ma pagato tanto, d'altronde loro sono una
squadra esperta e che sa ciò che vuole...".
Domenica recupererete due giocatori importanti come
Giorni e Bruni ma ne perderete due altrettanto fondamentali
come Morvidoni e Gaggioli...
"E' dalla terza di campionato che siamo in
emergenza, perchè abbiamo perso Pazzaglia che era il nostro
perno offensivo e non l'abbiamo sostituito con nessuno, poi
ho fuori anche un giovane dell'ottantasette che lo vuole
mezza Serie A...Siamo abituati a vivere in condizioni
difficili, perchè già quando ne mancano due abbiamo dei
grossi problemi.Quella di Morvidoni è un'assenza davvero
pesante, quella di Gaggioli invece la possiamo metabolizzare
meglio perchè non si tratta di un under".
C'è qualche elemento della Sanremese che l'ha colpita
nel match di andata?
"Un giocatore che mi è piaciuto molto, all'andata,
è stato Lodi. Temo poi la Sanremese perchè ci ha già
messo in difficoltà con le palle inattive data la loro
preponderanza fisica: grazie alla loro altezza sono riusciti
a sbloccare il risultato all'andata su palla inattiva. Però
la cosa che temo di più è la squadra, l'organico nella sua
interezza...".