Urbino - la storia

di Giorgio Speranzini
I

Il calcio in Urbino si praticava già nel XVI secolo: appassionati di calcio fiorentino, che si disputava nell’attuale Piazza Rinascimento, erano in particolare Guidubaldo II e Francesco Maria II della Rovere. L’attuale Urbino Calcio nacque nel 1927 da una costola della Polisportiva Robur, con l’inaugurazione del campo “Quattro Venti”, poco distante dall’attuale Stadio Montefeltro. In quei tempi si disputavano campionati a livello locale e nel 1929-30 Urbino si aggiudicò il trofeo provinciale. Dopo la guerra ebbe accesso al Campionato di serie “C” che disputò assieme a squadre di rango quali Ascoli, Perugia e Sambenedettese. Dopo due anni di permanenza retrocesse tra i dilettanti, tra i quali, con alterne fortune, restò durante gli anni ’50. Negli anni ’60, con la costruzione del nuovo Stadio, l’Urbino fu sempre ai vertici del campionato di Promozione, vincendolo per tre volte e perdendo gli spareggi con San Crispino e Portorecanati. Al terzo tentativo, nel 1969/70 ci fu finalmente la vittoria contro il Porto S.Elpidio, con una squadra ancor oggi ricordata: Cottini, Amaranti, Donati, D’Errico, Albicocco, Giambartolomei, Benvenuti, Mozzanti, Ereditieri, Longo, Scirocchi. Allenatore Castellini, Accompagnatore Catani, Segretario Mancini, Presidente Tiberi.

Da allora l’Urbino si alterna tra il campionato di Eccellenza e quello Interregionale, che attualmente mantiene stabilmente dal campionato 2002/03. Nell’ultima stagione ha raggiunto la salvezza vincendo lo spareggio con il Santarcangelo, grazie allo 0-0 in casa e all’1-0 in trasferta. Quest’anno ci auguriamo almeno di ottenere una salvezza meno sofferta…