Eccellenza Sicilia  B   -   Licata                        di  Ezio Savone

 

Un gran gol quello siglato da Lavardera e confezionato da Fabio Consagra

IL LICATA ESPUGNA ENNA E VOLA A +8


Enna - Licata (0-1)

ENNA: Tabascio, Balsamo, Acciaio, Murgano, Gnoffo, Nicosia (dal 45’ Anicito), Bertuccio, Quagliaro, La Delia, Cosimano, Petralia (dal 62’ Munì). All. La Bianca.

LICATA: Lo Galbo, Nave N., Rolla, Grillo, Accetta, Semprevivo, Ciulla (dal 76’ Tarantino I.), Scerra, Corona (dal 46’ Lavardera), Galati, Consagra. All. Capodicasa.

ARBITRO: Lipari di Palermo.

RETE: al 74’ Lavardera.

NOTE: ammoniti Balsamo, Muni, Cosimano (Enna), Rolla, Semprevivo, Ciulla, e Consagra (Licata). Espulso Scerra per doppia ammonizione.

 

LA PARTITA


C’è voluto un Licata sornione ed opportunista per battere l’Enna in casa propria. La squadra allenata dal trainer Pino La Bianca era imbattuta in casa ed inoltre vantava assieme alla capolista Licata la migliore difesa del torneo di Eccellenza. Come si può intuire una vittoria non facile per i gialloblù del Presidente Piero Santamaria e del mister Capodicasa, ma una vittoria voluta, cercata e trovata. Una vittoria che sancisce il primato in classifica. Ora il Licata ha otto punti in più rispetto alla prima inseguitrice, la Nissa, e ben 12 sulla coppia Palazzolo e Akragas. Una vittoria firmata Lavardera, un ragazzo che con i soli due gol in gialloblù ha regalato al Licata sei punti d’oro. Lavardera, un cannoniere di razza che ha sposato la causa del Licata e che ha accettato ben volentieri di far parte di un grande gruppo proteso verso la vittoria del torneo. Una vittoria conquistata pur priva di due pedine fondamentali e di grande caratura quali sono Giovanni Di Somma e Pietro tarantino, il primo squalificato ed il secondo acciaccato. Al loro posto hanno giocato Ciulla e Scerra, altri due giocatori di categoria superiore che anch’essi hanno capito il momento che si vive a Licata ed hanno accettato di buon grado di fare gruppo e di dare il loro contributo allorché sono chiamati in causa.

E domenica prossima il Licata farà visita al Palazzolo, dell’ex Umberto Armenio, una squadra che ha perso lo smalto dei giorni migliori, ma che finora è stata la squadra che al Dino Liotta ha destato la migliore impressione. Un big match che farà sicuramente divertire quanti saranno sulle tribune a Palazzolo. Mentre la Nissa non avrà vita facile all’Esseneto contro l’Akragas.

Andiamo alla partita giocata al Gaeta di Enna dove finalmente la nebbia non è apparsa ed ha consentito il regolare svolgimento dopo due tentativi falliti.

Il primo tempo è stato di marca gialloverde. L’Enna ha messo in difficoltà il Licata più di una volta senza però saper scoccare il colpo del ko. Diverse le possibilità per i padroni di casa i quali però raramente hanno centrato lo specchio della porta. In due occasioni sono pervenute vicino alla realizzazione con Bertuccio con palla finita una volta sull’esterno della rete ed un’altra che ha sfiorato il palo. Raramente il portiere Lo Galbo è stato messo in difficoltà.

Nel secondo tempo Capodicasa tira fuori Corona un pò spento e non poteva essere altrimenti senza la spalla Di Somma. Lavardera dopo 10’ minuti si rende pericoloso. Buona una sua incursione con tiro deviato in angolo. Al 57’ il portiere Tabascio blocca un tiro da lontano di Scerra. Al 74’ su angolo battuto magistralmente da Consagra, Lavardera stacca di testa in maniera imperiosa e batte l’estermo ennese Tabascio. E’ il gol della vittoria.

Poi il forcing finale che fa soffrire un pò il Licata e che vede l’espulsione per doppia ammonizione del centrocampista Scerra, ma il sacrificio del rosso gelese vale una vittoria, forse la più importante in questo frangente.

 

 

Classifica aggiornata

 

1

Licata 1931

55

 

2

Nissa

47

 

3

Akragas

43

 

4

Palazzolo

43

 

5

Raffadali

33

 

6

Leonzio

31

 

7

Virtus CT

30

 

8

Empedoclina

30

 

9

Enna

29

 

10

Sancataldese

27

 

11

Pro Favara

25

 

12

Scicli

22

 

13

Trinacria

20

 

14

Misterbianco

20

 

15

Rosolini

20

 

16

Scordia

12