Eccellenza Sicilia B: 14ª
giornata
di
Enzo Nocera
Curiosità della 14 esima giornata di campionato
La Pro Favara si conferma squadra tosta
perché dopo aver battuto l’Akragas, ha imposto il pari alla capolista
Licata e cosi ha riaperto un torneo per certi versi scontato e quasi
monotono. La leadership dei gialloblù di Capodicasa non sembra
inattaccabile e a sperare nel recupero è il Palazzolo con uno svantaggio
di cinque punti; i siracusani al momento sono gli unici antagonisti del
Licata perché l’Akragas ha perso l’ennesima occasione di ridurre le
distanze pareggiando nel posticipo di lunedì contro la Trinacria Gela; i
biancoazzurri agrigentini, lontani dal pubblico amico e contro le
formazioni di bassa classifica (Pro Favara, Scordia e Trinacria)
soffrono il gioco magari poco tecnico ma agonisticamente elevato
riuscendo a conquistare appena due punti. La penultima del girone di
andata accorcia le distanze nelle posizioni medio alte poiché sono
rientrate in gioco, per un posto nei play off, la Leonzio, la
Sancataldese e l’Enna; una bella lotta che vivacizzerà la seconda parte
del campionato. Tornando alla vetta della classifica va detto che il
Licata mantiene l’imbattibilità ma ha pareggiato quattro partite e la
sua difesa diventa molto perforabile: sei reti nelle ultime quattro
partite. Hanno fatto meglio l’Enna con 9 e il Palazzolo con 10; quest’ultimi
da due giornate hanno ripreso a marciare con sette reti realizzate ed
una sola subita e a proposito di striscia positiva, Licata ed Akragas
con 15 punti su 21, mantengono una certa continuità di risultati; terzo
pareggio consecutivo per la Leonzio mentre la Sancataldese si conferma
squadra temibilissima in casa con sei vittorie ed un solo pareggio. A
farne le spese domenica è stato lo Scicli; capitolo marcatori. Pietro
Corona con la doppietta di Favara torna da solo in cima alla graduatoria
dei bomber: per lui un bottino di 14 reti con una media di un gol a
partita; un gradino sotto La Vaccara del Palazzolo con 13 segnature
mentre si “bloccano” Iapicone dell’Empedoclina e Di Somma; sale il
giovane Montalto della Leonzio a quota 8 e a sei reti un terzetto
formato da Bellavia e Ojeda del Raffadali e Cavallaro della Nissa
A cura di Enzo Nocera
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